Sanità. Satta (FdI): Contro violenza rinsaldare rapporto medico-paziente

“Sono quotidiane ormai le aggressioni verbali e fisiche ai danni di medici, infermieri e personale sanitario, gli stessi donne e uomini che durante la pandemia abbiamo chiamato eroi. È una situazione di emergenza”. Così in Aula del Senato, durante la discussione generale sul dl Contrasto alla violenza contro gli operatori sanitari, il senatore di Fratelli d’Italia Giovanni Satta. “Il Governo – prosegue – è già intervenuto con due decreti legge che aumentano le pene per chi aggredisce gli operatori sanitari, rafforzano la presenza dei presidi fissi di polizia, prevedono la procedibilità d’ufficio indipendentemente dalla denuncia della persona offesa. Ora – aggiunge il parlamentare di FdI – con il decreto in discussione si adotta finalmente l’estensione dell’arresto in flagranza differita anche alle violenze operate nei confronti dei professionisti sanitari. Questo provvedimento – osserva – rappresenta un tassello importante del lavoro che il Governo sta portando avanti per rilanciare il nostro sistema sanitario, un importante contributo per restituire serenità agli operatori sanitari, ma oltre a questi necessari interventi occorre uno sforzo sul piano culturale – conclude Satta – per sensibilizzare i cittadini e rinsaldare il rapporto di fiducia tra pazienti e professionisti sanitari”.

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