“Alla strategia messa in campo da Emiliano di addossare la colpa al governo per ogni questione sanitaria non può aderire l’assessore alla sanità, Rocco Palese, peraltro medico. Meglio tacere se non si ha piena cognizione di causa piuttosto che diffondere notizie imprecise sui vaccini e sulla dispensazione a pagamento, perché così si rischia di attentare alla salute pubblica. È bene fornire elementi di chiarezza in relazione all’articolo dal titolo ‘I vaccini combinati influenza-COVID-19’. Va subito detto che ad oggi, nel mondo, non ci sono prodotti che abbiano completato la fase sperimentale e tantomeno sono stati autorizzati da EMA o da AIFA o da altre agenzie regolatorie formulazioni che contengono nella stessa fiala i due vaccini/componenti antigeniche, o comunque vaccini costruiti per generare una protezione nei confronti del virus dell’influenza e del coronavirus. Vero è che è possibile somministrare i due vaccini, che sono però al momento disponibili solo in due formulazioni distinte che non possono e non devono assolutamente essere mescolate insieme. La co-somministrazione dei vaccini COVID-19 e antinfluenzali nella stessa seduta prevede la somministrazione dei due vaccini in due siti anatomici o a distanza di almeno 2,5 cm di distanza se somministrati nello stesso sito anatomico che è il muscolo deltoide. Non si capisce perché si debba infondere l’idea del pagamento dei due vaccini in quanto gli stessi sono offerti gratuitamente dal SSN e fortemente raccomandati nelle persone fragili”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Ignazio Zullo, capogruppo in commissione Sanità di Palazzo Madama.