“Ieri si è tenuta l’assemblea dei soci di Abbanoa e nella pagina social della Regione Sardegna viene condiviso una dichiarazione video della Presidente Todde che commenta la riunione citata a cui lei ha partecipato. La Presidente conforta i cittadini sardi sul fatto che ci sono ampi margini di miglioramento nella gestione Abbanoa e tutti quanti ci auguriamo che ciò accada; snocciola dei dati, testualmente riporta che ‘Il 73% dell’acqua distribuita da Abbanoa è in agro e solo il 27% acqua per uso civile’. Mi sono interrogata su questa affermazione e mi sono chiesta: la presidente sa che Abbanoa si occupa principalmente e quasi esclusivamente dell’acqua ad uso civile? Perché afferma l’esatto contrario? Da dove prende questi dati? Da una veloce ricerca mi imbatto in dati 2020 dell’ADIS, ufficio della regione Sardegna. Nella relazione si evidenzia chiaramente l’uso regionale che facciamo dell’acqua, su un totale di 684 mmc di acqua consumati in un anno, 207mmc (il 30.26%) da usi civici, 456mmc (il 66% a uso irriguo) e 21mmc a uso industriale. Immagino, quindi, che la Todde abbia attinto per le sue dichiarazioni da una relazione similare, magari di altro anno.
Ciò che mi preoccupa è ciò che la presidente non legge correttamente, cioè che a gestire la totalità dell’acqua è Enas, ente regionale, Abbanoa non gestisce l’acqua in agro o irrigua, per questo esistono i Consorzi di Bonifica. Non comprendo, quindi, perché parlando di Abbanoa e della sua assemblea, la presidente Todde citi come dato rilevante la gestione da parte dell’ente del 70% dell’acqua in agro. Perciò effettuo un’altra ricerca e trovo un video della Todde di febbraio scorso, anche lì attribuiva la gestione dell’acqua per l’agricoltura ad Abbanoa. Mi chiedo se lei sappia qualcosa che tutti i sardi ignorano, che non appare in alcuna relazione, nessun report di enti, società e della stessa Regione. E chiedo alla presidente Todde di studiare, e soprattutto bene quali che siano le sue competenze ma ancora di più quelle delle società, degli enti su cui la Regione, quindi il suo Presidente, ha titolarità”.
Lo dichiara Antonella Zedda, vicecapogruppo dei senatori di Fratelli d’Italia.
