“Ringraziamo gli auspici del presidente Soldi sul caso Saviano, ma credo ci sia poco da riflettere. Le parole di Saviano, peraltro non le prime ma le ultime di una lunga scia di insulti che lo ha portato, purtroppo, dall’essere un beniamino della lotta alla mafia a uno della lotta contro il centrodestra, non possono essere tollerate e sono incompatibili con il Servizio Pubblico. Non è possibile adottare due criteri differenti per Saviano e per Facci ed il presidente Soldi, che ha un ruolo super partes, siamo certi che ben comprenda come ci deve essere un solo criterio di valutazione in Rai. Insomma, non ci possono essere ‘figli e figliastri’”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Marco Lisei, componente della Commissione Vigilanza Rai.