“Il Garante per gli scioperi, prof.ssa Paola Bellocchi, in audizione nelle Commissioni Lavoro e Trasporti riunite in seduta congiunta è stata molto chiara sul principio della rarefazione da applicare allo sciopero di domani. La giornata del 29 novembre era stata prenotata, con largo anticipo, per uno sciopero generale, legittimamente proclamato per primo, da due confederazioni sindacali autonome, che sono il Sindacato Generale di Base (Sgb) e la Confederazione Unitaria di Base (Cub). La proclamazione dello sciopero da parte di Cgil e Uil è intervenuta in un secondo momento. Il principio della rarefazione delle azioni di sciopero, previsto dall’art. 2, comma 2, della legge n. 146/1990, stabilisce che la continuità del servizio pubblico essenziale non possa essere “oggettivamente compromessa” dall’addensamento di “scioperi proclamati in successione da soggetti sindacali diversi e che incidono sullo stesso servizio finale o sullo stesso bacino di utenza”. Gli scioperi quindi devono essere distanziati. Curioso che alcune sigle sindacali vadano a stabilire una data per uno sciopero generale, diritto legittimo, senza informarsi se quella giornata è già stata occupata da altri sindacati. Ringrazio il garante e i rappresentanti della Commissione di garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali per la disponibilità e il proficuo intervento di oggi in audizione”.
Lo afferma il Presidente della Commissione Lavoro della Camera, l’On. Walter Rizzetto (FdI).
