“L’approvazione del nostro emendamento a sostegno dei precari storici della scuola anche paritaria è una chiara rappresentazione degli impegni presi è mantenuto nei confronti della scuola, categorie, associazioni, comitati. La modifica prevede la fine della terribile sperequazione tra docenti precari che per decenni nonostante abbiano costituito l’ossatura della scuola italiana si sono trovati sempre esclusi dalle varie stabilizzazioni o procedure per entrare fissi nei ranghi della scuola”. È quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia primo firmatario degli emendamenti per la definitiva soluzione dei precari della scuola.
“Con questo emendamento- ha aggiunto Rampelli- i precari che hanno insegnato nelle paritarie per tre anni negli ultimi 5 accedono ai corsi abilitanti e dall’altra coloro che avevano partecipato al concorso straordinario bis, con il riconoscimento di 30 crediti formativi e attraverso un’abilitazione entreranno nella graduatoria unica. Si porrà in questo modo fine alle diverse liste frutto di reiterati concorsi e fonte di grossa disparità”.
“Per il raggiungimento di questo obiettivo – ha concluso Rampelli – voglio ringraziare la nostra senatrice Ella Bucalo, responsabile del Dipartimento Scuola di Fdi, il nostro sottosegretario Paola Frassinetti e il ministro Valditara che ha dato prova di comprensione e condivisione di questa norma di civiltà attraverso un percorso di continuo confronto tutt’altro che scontato”.