Scuola, Roma: FdI, “Operatori educativi abbandonati dalla Giunta Gualtieri”

“Dopo le proteste dei funzionari educativi e dei rispettivi coordinatori (Poses) che hanno subito dall’alto una riorganizzazione a loro discapito, anche gli operatori Oepac sono in rivolta sotto le finestre del Sindaco. E hanno ragione perché è inaccettabile il taglio delle ore di assistenza ai bambini disabili ed il taglio degli stipendi agli operatori che già prendono retribuzioni ai limiti della dignità umana. Ci chiediamo perché la scuola che dovrebbe essere il pilastro della nostra società qui a Roma è soggetta ad una tale incuria? Forse perché l’assessore Pratelli ha altre priorità. Preferisce infatti concentrarsi su provvedimenti ideologici, come la formazione Lgbtq alle educatrici affinché possano ‘decostruire gli stereotipi di genere’, volendo citare i corsi obbligatori che la Pratelli assegna agli educatori, sotto l’egida di una falsa e pericolosa morale delle pari opportunità. L’assessore Pratelli si preoccupi piuttosto delle pari opportunità degli operatori Oepac e delle Poses, che per la stragrande maggioranza sono donne, o dei bambini disabili, che sono esseri fragili e sulla cui pelle non si può giocare!” Lo dichiarano le consigliere capitoline di FdI Francesca Barbato e Rachele Mussolini, e Laura Marsilio responsabile Dipartimento Scuola FdI Roma.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Leggi anche

Articoli correlati