“Il Partito democratico sta dando il peggio di sé sulla questione del ridimensionamento scolastico. Per gli esponenti del Pd è più importante dar contro al Governo Meloni, anziché trovare una soluzione che possa andare incontro alle esigenze dei cittadini.
Prima di tutto i consiglieri regionali dem (valuta tu se mettere i nomi Mario Puppa e Valentina Mercanti) dovrebbero avere l’onestà intellettuale di spiegare che gli accorpamenti scolastici non sono una politica portata avanti dal Governo Meloni ma una missione del Pnrr ereditata dall’Esecutivo Draghi.
Poi abbiamo molti dubbi sul fatto che l’assessore Nardini abbia fatto tutto il possibile per limitare i danni dovuti agli accorpamenti. Intanto ci sorprende scoprire che l’amministrazione comunale di Bagni di Lucca, dello stesso colore della Giunta Giani, sia venuta a conoscenza dell’accorpamento solo a inizio mese. Quindi l’assessore Nardini ha avvertito praticamente a cose fatte che l’istituto del Comune sarebbe stato accorpato ad un’altra scuola?
Poi, come abbiamo spiegato in una interrogazione, la Regione Toscana ha stabilito gli accorpamenti sulla base di una tabella redatta nel 2020 dall’agenzia per la coesione territoriale. La suddetta tabella prende come unico parametro di riferimento la distanza in minuti di percorrenza dal Comune a quello di destinazione prevalente. Bagni di Lucca risulta da questa classificazione essere un Comune intermedio, pertanto con istituti scolastici soggetti ad accorpamento se con una popolazione scolastica inferiore alle 600 unità.
Purtroppo questo Comune, per le sue caratteristiche, non dovrebbe essere ritenuto intermedio ma periferico: il solo dato temporale non è sufficiente a redigere una classifica simile.
Speriamo che l’assessore Nardini, che sembra utilizzare questo tema per meri scopi propagandistici, abbia l’accortezza di risponderci quanto prima se ha veramente a cuore la questione scolastica” lo dichiara il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano Vittorio Fantozzi e la capogruppo FdI a Bagni di Lucca Annamaria Frigo.