I senatori di Fratelli d’Italia, primo firmatario Adolfo Urso, hanno presentato al Senato una proposta di legge che consente ai titolari di prima casa posta all’asta di potersi riappropriare del bene attraverso una procedura concordata con la banca. “Si tratta – ha spiegato il senatore Urso – di una soluzione pratica, di buon senso, che risolve un dramma sociale, con il consenso del sistema bancario. Chi non è stato in grado di pagare il mutuo, per cause di forza maggiore, può a certe condizioni attivarne un nuovo con la banca, tenuto conto del reale valore della abitazione, sulla base delle procedure del Tribunale, e delle sue reali possibilità di adempiere all’impegno. In questo modo, si consente anche alle banche di liberarsi di un patrimonio immobiliare che pesa negativamente sui propri bilanci senza la necessità di attivare le procedure di vendita a terzi, spesso ad un valore davvero minimo e fuori mercato”.
In particolare, si legge nel testo del provvedimento, intende “favorire la rinegoziazione del contratto di mutuo immobiliare per acquisto di prima casa in corso di procedura esecutiva immobiliare per il recupero di un proprio credito ipotecario di primo grado qualora oggetto dell’esecuzione sia la prima casa di abitazione del debitore”.
Il disegno di legge di Fratelli d’Italia si aggiunge a quello già depositato sempre dal senatore Adolfo Urso, riguardante i crediti deteriorati ceduti a terzi. Anche in questo caso si prevede, infatti, la possibilità per il debitore di riscattare il proprio NPL con modalità concordata e ad un valore definito nella procedura già attivata dalla banca per la cessione del NPL. Le due proposte di legge si ripropongono di dare soluzione alle gravi conseguenze che la crisi economica ha determinato sul patrimonio di milioni di famiglie e imprese, attraverso una procedura straordinaria limitata nel tempo. “Si tratta di realizzare una sorta di ‘sanatoria’ sociale e creditizia, anche per consentire a centinaia di migliaia di soggetti di tornare alla vita produttiva” conclude il senatore Urso.