Sergio Berlato (FDI-ECR): la grande bufala degli italiani piu’ ricchi grazie al lockdown

Leggendo la mia rassegna stampa quotidiana, sono rimasto esterrefatto. Titoli che danno notizie tra loro contrapposte sulla situazione finanziaria degli italiani: una testata riporta dati secondo cui, nei prossimi mesi, il numero dei nuovi poveri in Italia raddoppierà, un’altra testata dichiara invece che dopo il lockdown gli Italiani risultano invece essere più ricchi. A tutto questo aggiungiamo anche le dichiarazioni del Presidente dell’Inps che sostiene testualmente, in un’intervista a TPI, “abbiamo riempito gli Italiani di soldi”.  Ma qual è la verità?

Faccio fatica a credere ad un’Italia più ricca grazie al lockdown, vedo semmai un’Italia più unita e più solidale, ma questa solidarietà è dovuta proprio al fatto che numerose famiglie si sono ritrovate in difficoltà e questo ha portato la comunità a stringersi intorno a loro.

E’ aumentato invece il coefficiente di GINI (il coefficiente che misura la diseguaglianza nella distribuzione del reddito o anche della ricchezza), che vede il 20 % della popolazione detenere quasi il 70 % della ricchezza nazionale, mentre il 60% deve accontentarsi di dividersi il 13,3 %.

 Sono milioni gli italiani in cassa integrazione, e altrettanti hanno perso la certezza del proprio posto di lavoro.

E’ inutile che il Governo cerchi di abbindolarci, raccontandoci la storiella del “va tutto bene” per tenerci buoni e nascondere le proprie incapacità a far fronte a questa emergenza.

Molti italiani stanno sopravvivendo solo grazie all’aiuto e alla solidarietà dei loro vicini, dei loro cari e dei loro amici, di certo non grazie ai numerosi decreti-fallimento di questo Governo. L’unica cosa che questo lockdown ha arricchito è il cuore degli Italiani, ci ha fatto riscoprire Nazione, ci ha fatto riscoprire Italiani.

 

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Leggi anche

Articoli correlati