“Sulla sicurezza nazionale il governo fa il ‘gioco dell’oca cinese’, atteggiamento grave e irresponsabile che denota connivenze internazionali”: è quanto denuncia il senatore di Fratelli d’Italia, Adolfo Urso, e vice presidente del Comitato parlamentare per la Sicurezza della Repubblica, intervenendo in Aula al Senato. “Abbiamo presentato sotto forma di emendamenti in questo decreto la norma prevista nel decreto legge che estende la vigilanza sul 5G presentato dal governo l’11 luglio e che sarà fatto decadere senza essere mai esaminato. È grave che ciò avvenga dopo l’intervento pubblico del CEO di una Holding asiatica direttamente interessata al settore. È gravissimo che sia stato sottoposto un decreto alla Presidenza della Repubblica e al Parlamento richiamando la necessità ed urgenza e poi si decida di farlo decadere per inserire la norma in un disegno di legge che probabilmente non avrà mai luce. A che gioco giochiamo? Può una norma che ha carattere di necessità ed urgenza diventare improvvisamente non necessaria e non urgente? Così ci screditiamo sul piano internazionale e mettiamo davvero a rischio la sicurezza nazionale” conclude il senatore Urso.