“Non posso che ritenermi molto soddisfatto della risposta alla mia interrogazione presentata al Ministro Piantedosi che è stata oggi esposta in commissione Affari Costituzionali. Dal Ministero confermano che è in atto un processo di revisione del piano organizzativo e di quello delle dotazioni organiche degli Uffici a cura di uno specifico gruppo di lavoro istituito presso il Dipartimento della pubblica sicurezza. L’intervento previsto coinvolgerà l’intero dispositivo dei presidi territoriali e specialistici della Polizia di Stato, tra cui potenzialmente anche quello di Latina. A questo si aggiunge la conferma dell’apertura di un posto di polizia presso la Stazione ferroviaria di Latina Scalo e l’arrivo per il prossimo mese di gennaio di 30 nuovi agenti addetti alla Questura di Latina a cui si aggiungono 2 che andranno dislocati presso gli uffici della Polizia Stradale. Questo dimostra l’attenzione massima dello Stato in una provincia, come quella pontina, dove comunque la sicurezza resta una priorità e dove i risultati raggiunti sono molteplici: a partire dall’ottobre del 2023 ad oggi sono state effettuate 74 operazioni interforze, che hanno interessato alcuni quartieri del Capoluogo, nonché i territori di Sezze, Aprilia, Terracina e Fondi. L’attività posta in essere nell’anno in corso ha consentito di controllare più di 15 mila persone e circa 10 mila veicoli. Le persone arrestate sono state 5, quelle denunciate 62, e 19 gli stranieri espulsi. Sono stati, altresì, controllati circa 450 esercizi pubblici, con conseguente sequestro di merce contraffatta ed irrogazione di sanzioni di carattere amministrativo. La sicurezza resta una priorità e i risultati ottenuti e che verranno concreti”.
Così in una nota il senatore di Fratelli d’Italia, Nicola Calandrini, presidente della Federazione provinciale di FdI Latina.