“Credo che sia un atto di grande rilevanza politica che indica la strada che il Parlamento dovrebbe seguire in ogni atto di politica industriale come di politica estera che impegna il Paese nel lungo periodo e che proprio per questo deve avere carattere strategico”: è quanto ha affermato il senatore di Fratelli d’Italia, Adolfo Urso, responsabile del Dipartimento Impresa di FdI primo firmatario della mozione sul piano nazionale sulla siderurgia poi recepita nell’ordine del giorno unitario finale, che reca sempre come prima firma quella di Urso e che è stato approvato dall’Aula con larghissima maggioranza. “In questo modo Fratelli d’Italia ha indicato al governo la strada da perseguire per salvare la siderurgia italiana e garantire competitività alle attività produttive del nostro Paese. Il documento indica come utilizzare le risorse del “recovery fund” destinate alla transizione ecologica per la riconversione produttiva nell’assoluto rispetto dell’ambiente e della salute dei cittadini e considera necessario utilizzare ove necessario anche lo strumento della golden power per evitare altre azioni predatorie. Questo è l’esempio di cosa sia la opposizione patriottica annunciata da Giorgia Meloni. Sui temi fondamentali del Paese noi agiamo non per dividere ma per unire, non per ostruire ma per costruire, non per denunciare ma per risolvere. La nostra unica bussola è l’Interesse nazionale” conclude il senatore Urso.