Sopravvivrebbero i reali del Regno Unito nel mondo reale?

Non si tratta comunque di cifre da capogiro, ma sono certamente stipendi di buon livello, che farebbero felici migliaia e migliaia di persone, soprattutto se per guadagnarli servisse fare poco o niente, come avviene per alcuni esponenti blasonati.  Ricerche affascinanti hanno rivelato la verità dei fatti, portando alla luce ciò che alcuni membri della famiglia reale guadagnano grazie alle loro occupazioni  quotidiane. E’ stato TheKnowledgeAcademy.com ad analizzare i membri della famiglia per abbinarli a un lavoro e a uno stipendio con risultati che per alcuni possono apparire addirittura sorprendenti  per la loro irrilevanza, visto che parliamo di parenti stretti della Regina d’Inghilterra.

Cominciamo con quella che potremmo definire l’ultima parvenu tra i Windsor, Meghan Markle, e che invece potrebbe risollevare le sorti del bilancio familiare e primeggiare tra i nuovi parenti se tornasse a guadagnare le  350mila sterline che incassava come attrice prima di Harry. Al confronto, Sophie Wessex, moglie di Edoardo, quarto genito della Regina, con le sue 40mila sterline che potrebbe portate a casa grazie al suo ruolo di PR, farebbe una figura barbina. E pensare che la povera Sophie ha faticato non poco per costruirsi un curriculum di tutto rispetto. La contessa Sophie di Wessex si è formata come segretaria presso il West Kent College di Tonbridge prima di iniziare una carriera nelle pubbliche relazioni che ha visto il suo lavoro per una varietà di organizzazioni, tra cui Capital Radio durante un periodo di quattro anni. La contessa ha anche trascorso un anno viaggiando e lavorando in Australia e Svizzera, dove ha prestato la sua opera come rappresentante dello sci. Nel 1996, ha lanciato una sua società di pubbliche relazioni, che ha gestito per cinque anni. Era dunque arrivata a guadagnare quelle 40.000 sterline all’anno ma se avesse continuato,  con la sua vasta esperienza nelle pubbliche relazioni, non ci avrebbe messo per migliorare i suoi introiti.

E suo marito? Se Edward dovesse abbandonare i suoi doveri di membro attivo della famiglia reale, potrebbe sicuramente perseguire una carriera nella produzione di media e teatro. Dopo un breve periodo nella Royal Navy, il principe ha lavorato come assistente alla produzione di musical per una compagnia teatrale con sede a Londra. Ha fondato la sua società di produzione televisiva nel 1993, dove ha lavorato come direttore di produzione e amministratore delegato. La società è stata sciolta nel 2009, con un patrimonio ridotto a sole 40 sterline. Gli assistenti di produzione con esperienza possono guadagnare fino a 28.000 sterline all’anno, quindi Edward può tornare alle sue radici e guadagnare discretamente. Unico problema, la concorrenza: il mandato tipico di un assistente alla produzione è inferiore a un anno e ci sono circa 735 annunci di lavoro per tali ruoli nel corso di un anno in tutto il Regno Unito.

Peggio va a Kate Middleton, la futura regina – che sembra non si ami troppo proprio con la cognata Megan – potrebbe arrivare a guadagnare 23mila sterline come amministratore, ruolo per il quale ha studiato, superando lo stipendio  del principe Harry come lavoratore nel settore della beneficenza che abbiamo stimato in 21mila sterline. Per quest’ultimo però va detto che l’esperienza militare nell’esercito di sua maestà gli potrebbe fruttare uno stipendio di 55mila sterline con il grado di maggiore. E comunque Megam Markle potrebbe rapidamente riprendere la carriera interrotta – tra l’altro ottenendo grande giovamento all’immagine e alla fama grazie al matrimonio con Harry – e tornare sulle scene in grande spolvero. Dopo essere apparsa in vari spettacoli famosi come CSI: Miami, il suo ruolo più importante è arrivato quando interpretava Rachel Zane nel popolare programma televisivo Suits, ma questo prima della storia d’amore con il fratello del futuro sovrano del Regno Unito. Se ne deduce che Megan potrebbe ora ambire a ruoli sempre più prestigiosi e, di conseguenza, a cachet sempre più importanti, con grande vantaggio per la giovane famiglia.

C’è poi la principessa Anna, secondogenita della Regina,  che ha un’ampia esperienza di lavoro con enti di beneficenza come Save the Children – sempre che tale si possa definire benefico un ente emanazione diretta del faccendiere Soros -. Negli anni, la principessa ha visitato numerosi paesi africani, e molte istituzioni l’avrebbe raccomandata per un lavoro come funzionario o coordinatore di beneficenza. Oggi  probabilmente, vista anche l’età della signora, trovare un lavoro risulterebbe complicato,  e potrebbe rimanere sul mercato per un pò. In ogni caso potrebbe aspettarsi di guadagnare meno dei principi Harry e William impegnati nello stesso settore, con uno stipendio previsto di £ 19.000 nel suo primo anno di attività. C’è poi anche Camilla,  che da giovane non ha seguito un percorso accademico tradizionale. La Queen’s Gate School di South Kensington, che ha iniziato a frequentare all’età di 10 anni, è nota per fornire mogli ai membri della nobiltà e del Foreign Office. Dopo aver frequentato varie scuole di perfezionamento, la duchessa lavorava part-time come segretaria a Londra. La sua esperienza più limitata come segretaria le avrebbe fatto guadagnare solo un salario annuo di £ 17.500. Il lato positivo è che non mancano le posizioni di segreteria nel Regno Unito, quindi non sarebbe sul mercato per troppo tempo. Forse, però, considerando le sue passioni, vediamo meglio Camilla in un maneggio… Come direttrice!

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RK Montanari
RK Montanarihttps://www.lavocedelpatriota.it
Viaggiatrice instancabile, appassionata di fantasy, innamorata della sua Italia.

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