“Il decreto Sostegni bis prevede un bonus braccianti agricoli 2021 da 800 euro e fissa anche i requisiti da specificare quando si presenta la domanda all’Inps. Si tratta di un’indennità una tantum (cioè pagata solo una volta, per una sola mensilità) riservata agli operai agricoli a tempo determinato. Un sostegno iniquo rispetto al danno prodotto dall’emergenza Covid, in cui hanno perso parecchie giornate di lavoro, dunque perdita economica e di indennità di disoccupazione agricola, oltre che del rendimento previdenziale. Ecco che, dopo aver letto e studiato attentamente le due ipotesi emendative promosse dal SIFUS CONFALI – a tutela dei braccianti agricoli , ho ritenuto importante dare il contributo di FdI a questa categoria di lavoratori, che soprattutto al sud e nelle isole hanno patito maggiori disagi. Pertanto ho presentato due emendamenti nel decreto sostegni bis, riguardanti sia l’aumento del bonus una tantum- da 800 a 1200 euro – e la riconferma delle giornate lavorative dell’anno precedente, sia dal punto di vista assistenziale che previdenziale”.
Lo dichiara Ella Bucalo, deputato di Fratelli d’Italia.
Chi non ha giornata nel 2020 non prende nulla, questi sono gli aiuti uguali per tutti
Gli 800 euro sono i soldi che ti tolgono come trattenute sulla disoccupazione visto che su 4.200 € ce ne sono mille di trattenute e chi non ha mai voluto lavorare gli danno fino a 2000 € stando seduti sul divano .Questa è l’Italia del ventunesimo secolo.