“In questo Parlamento abbiamo sentito parlare innumerevoli volte di Stato di Diritto. Solitamente quando c’era da attaccare dei governi non graditi alla sinistra, impegnati a realizzare il programma con cui avevano vinto le elezioni. Il nostro gruppo ha sempre denunciato questa strumentalizzazione politica. Lo Stato di diritto è una cosa seria, è la separazione dei poteri: legislativo, esecutivo e giudiziario. Non un argomento da campagna elettorale permanente”. Così il copresidente del gruppo ECR al Parlamento europeo Nicola Procaccini di Fratelli d’Italia. “L’atroce paradosso è che oggi, per la prima volta, in una grande nazione europea come la Spagna viene, brutalmente, violato lo Stato di diritto. E proprio parte di coloro che se ne sono riempiti la bocca per anni.
Socialisti e comunisti, pur di rimanere al potere, nonostante la sconfitta elettorale, decidono di votare per la cancellazione di reati come sedizione, malversazione, insurrezione, persino terrorismo, in cambio di 7 voti. È la più clamorosa prevaricazione del potere politico su quello giudiziario, mai vista in Europa. Ed è anche la più clamorosa truffa democratica mai vista in Europa, perché come hanno ricordato gli amici di Vox, durante la campagna elettorale Pedro Sanchez si era sempre dichiarato contrario all’amnistia per i secessionisti. Agli uomini e alle donne di Spagna, voglio dire solo questo. Francamente non so se potrete contare sulle istituzioni europee. Mi auguro di sì. Ma di sicuro potrete contare sull’amicizia e il sostegno di tutti i patrioti d’Europa”.