“Ha fatto bene il presidente della Figc Gravina a richiedere il patrocinio per la partita di calcio Italia Israele in programma allo stadio Friuli di Udine il 14 ottobre nell’ambito della Nations League. Spero il sindaco di Udine, che ha secondo me sbagliato a non accoglierlo, ripensi rispetto alla sua decisione perché lo sport non deve mai essere teatro di rivendicazioni politiche. E’ un grave errore confondere i due piani. Il patrocinio è uno strumento che favorisce coesione sociale e la storia ci insegna che lo sport può essere elemento decisivo per unire. Il Comune di Udine ha perso l’occasione per utilizzare lo sport come elemento di unione e superamento delle conflittualità”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Paolo Marcheschi, responsabile sport di FdI.