“Il Governo Conte fa ancora marcia indietro sullo sport. Il ministro Spadafora non dà certezze sulla riapertura delle attività sportive: ‘confido che a fine gennaio ripartirà’. Di fatto non esiste ancora una data ufficiale, ma solo l’ipotesi che venga prorogata la chiusura oltre il 15 gennaio di palestre e piscine, con possibile stop anche per gli sport amatoriali. Attività che rischiano di non riaprire più perché non ce la faranno a sostenere le perdite di queste settimane che si aggiungono a quelle di marzo scorso, certamente non equamente pareggiate dai ristori del Governo. Gestori e impianti pluridisciplinari dello sport di base, bloccati per mesi, hanno prodotto anche gravissime ricadute sulla socialità. Strutture, non dimentichiamolo, che si sono caricate costi e spese vive per mettersi in regola senza l’aiuto dello Stato è che poi sono state beffate, senza nemmeno indennizzi a fondo perduto per pagare affitti, bollette, spese vive. Il Governo imponga protocolli severi ma riavvii subito le attività sportive”.
E’ quanto dichiara in una nota Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi.