“Esprimo piena soddisfazione per l’esito della riunione svoltasi in Regione Abruzzo, convocata dall’assessore ai trasporti Umberto D’Annuntiis, in merito alla variante della Strada Statale 16, nel tratto tra Vasto e San Salvo. È un risultato importante che anche l’amministrazione comunale di Vasto abbia finalmente riconosciuto il valore e la necessità di sostenere il cosiddetto ‘Tracciato Zero’, che prevede l’arretramento della SS16 nel solo tratto sud da Vasto Marina fino a San Salvo, un’area che, purtroppo, è stata negli anni teatro di numerosi e gravi incidenti”. Lo afferma il senatore di Fratelli d’Italia, capogruppo nell’XIII commissione Lavori pubblici, Etelwardo Sigismondi. “La riunione di ieri – argomenta il Senatore – ha confermato la lungimiranza della Regione Abruzzo e del presidente Marco Marsilio che già due anni fa avevano dato il loro assenso al ‘Tracciato Zero’ scongiurando così la realizzazione di viadotti e tunnel sul fragile costone orientale. Questo tracciato evita, infatti, ogni forma di viadotto e preserva integralmente il paesaggio naturale e panoramico del costone, noto per l’alto rischio idrogeologico.
Dispiace constatare – evidenzia Sigismondi – che il Comune di Vasto avrebbe potuto aderire già due anni fa a questa soluzione, come fece il sindaco Emanuela De Nicolis di San Salvo. Purtroppo, l’atteggiamento assunto in questi anni dal sindaco di Vasto, Francesco Menna, e dalla sua maggioranza di centrosinistra ha determinato inaccettabili ritardi e, conseguentemente, la perdita del finanziamento per la realizzazione dell’opera. Attualmente, infatti – spiega – sono disponibili soltanto i fondi per la progettazione e sarà necessario un impegno congiunto per recuperare le risorse e rifinanziare l’intervento. Tuttavia, grazie al lavoro della Regione, si è raggiunta un’intesa su un progetto che metterà in sicurezza il pericoloso tratto stradale. L’arretramento della strada a monte della ferrovia – conclude Sigismondi – garantirà così la sicurezza dei cittadini”.