“Gli intendimenti del governo sul Mezzogiorno oramai sono come un disco rotto. Oggi è la volta di Luigi Di Maio, il quale auspica alla compensazione del divario economico con il Nord e il Centro. Nulla di più condivisibile, ovvio”. Lo dichiara in una nota la deputata di Fratelli d’Italia Ylenja Lucaselli. “Peccato che Di Maio guidi quel movimento che fa della de-industrializzazione il suo punto di forza, e che ha condotto il dossier ex Ilva sull’orlo del disastro mettendo a rischio oltre 10mila posti di lavoro. Le disuguaglianze non si combattono con l’assistenzialismo alla cieca, ma con la cultura di impresa. Per questo motivo il proposito di Di Maio, con questo governo, resterà tale, essendo incompatibile con la vocazione anti sviluppo dei pentastellati”, conclude.