“Non eravamo stati cattivi profeti ma semplicemente realisti: il superbonus è stato uno dei provvedimenti più fallimentari, tra i tanti, adottati da Conte che ancora, con coraggio, si ostina a difendere. A certificare il superdanno prodotto alle casse pubbliche arriva anche uno studio di Bankitalia che registra le devastanti conseguenze di questa misura: 170 miliardi persi tra il 2021 e il 2023, meno tre punti di PIL l’anno, pari a 45 miliardi di euro. Tradotto: la crescita prodotta non compensa l’aumento del debito, perché le entrate fiscali extra generate dai bonus edilizi sono “significativamente inferiori al loro costo lordo per le casse dello Stato”. Una situazione che porterà ad aumentare ancora il debito pubblico. Una debacle totale che dovrebbe mettere una pietra tombale alla comunicazione dei grillini, che tanto si sono spesi per raccontare una favola che non c’è. Una gestione da dilettanti delle risorse pubbliche, che dovrebbe far ammettere a Conte e i suoi sodali che il Superbonus è stata una enorme truffa ai danni dei cittadini che ha generato debito per tutti e vantaggio per pochi”.
Così il senatore e dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, Giorgio Salvitti.