“In seguito alla vergognosa comparsa di svastiche su alcuni luoghi simbolo di Brescia, come il muro del liceo Gambara, la statua “Bella Italia” in piazza Loggia e una fontana nel centro storico, vogliamo esprimere la nostra più ferma condanna per questi atti di vandalismo. La nostra città, che ha vissuto momenti dolorosi nella sua storia, non può permettersi che simboli di odio e divisione trovino spazio nelle sue strade. Brescia è una città che ha dato tanto alla lotta per la libertà e per la democrazia, è stata segnata dalla tragedia della strage di piazza Loggia e, per questo, ogni manifestazione di fascismo e di estremismo ideologico è un affronto alla memoria collettiva e ai valori che uniscono tutti i cittadini. Come rappresentante di Fratelli d’Italia, voglio sottolineare con forza che questi gesti non appartengono alla nostra comunità. Si tratta di azioni inaccettabili, che non devono essere minimizzate né giustificate, e che vanno fermamente respinte da tutte le forze politiche e dalla società civile.
È nostro dovere, oggi più che mai, essere uniti nel condannare ogni forma di violenza e di intolleranza, senza alcuna esitazione. Chiediamo che le forze dell’ordine proseguano con determinazione nelle indagini per individuare i responsabili di questi gesti incivili, e invitiamo tutte le istituzioni a non abbassare la guardia di fronte alla crescente minaccia di estremismi di ogni colore. Brescia ha dimostrato nel corso della sua storia di essere una città che respinge con forza ogni forma di prevaricazione e che si fonda su principi di democrazia, rispetto e solidarietà. Fratelli d’Italia è e sarà sempre in prima linea nella difesa di questi valori, e continuerà a lavorare affinché la nostra città resti un esempio di coesione sociale, inclusività e rispetto reciproco. La memoria storica e la dignità di ogni cittadino bresciano non devono mai essere messe in discussione”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Cristina Almici.