“Un’occasione come l’8 febbraio, di ricordare contemporaneamente l’anniversario della nascita di Alleanza Nazionale e ricordare il mio amico Pinuccio Tatarella, non può passare inosservata. Sono due cose molto vicine l’una all’altra, perché non ci sarebbe stata la nascita di Alleanza Nazionale senza Pinuccio Tatarella. E Pinuccio Tatarella non sarebbe quello che tutti noi ricordiamo essere stato se non avesse contribuito in maniera decisiva a far nascere la destra europea di governo, la destra di Alleanza Nazionale che poi è l’antesignana di Fratelli d’Italia”.
Lo ha detto in un videomessaggio Ignazio La Russa, presidente del Senato in occasione di una manifestazione organizzata dalla Fondazione Alleanza nazionale per ricordare il 26esimo anniversario della scomparsa dell’ex ministro dell’Armonia del primo governo Berlusconi . “La storia della destra politica italiana del dopoguerra è concatenata, sono tanti anelli l’uno diverso dall’altro, ma tutti agganciati al precedente, che hanno in comune il simbolo, la fiamma, ma hanno una evoluzione politica di pensiero a cui Pinuccio Tatarella contribuì in maniera decisiva – ha aggiunto -poi per me Pinuccio è soprattutto il ricordo di un amico e si sa, chi trova un amico trova un tesoro. E io il tesoro in Pinuccio Tatarella l’avevo trovato”.
“Ma c’è di più- ha continuato il presidente del Senato- “La regia di Pinuccio in una partita complessa come quella delle riforme istituzionali sarebbe stata preziosa, come l’abitudine al dialogo alto con chi stava in altri fronti, dialogo che ha realizzato con Sergio Mattarella nella stesura delle migliori leggi elettorali degli ultimi anni”.