“Con l’approvazione dell’Aula al testo unificato delle proposte di legge che puntano a dichiarare monumento nazionale i teatri italiani, ora all’esame del Senato, si segna un traguardo storico. Grazie all’impegno e all’intuizione del presidente della commissione Cultura, Federico Mollicone, i teatri che possiedono i requisiti indicati nel testo che si appresta a diventare legge, potranno definirsi monumenti storici. Un importante segnale di attenzione al nostro patrimonio storico e culturale di cui anche i teatri ne sono parte integrante. Spiace che l’opposizione giudichi ‘marchetta’ questa iniziativa che, invece, mira a dare il giusto riconoscimento alla cultura e all’arte espressa in questi luoghi. A Roma teatri come il Valle, l’ Argentina, l’Ambra Jovinelli, il Brancaccio, l’Eliseo, il Quirino, il Rossini, La Sala Umberto, il Teatro Torlonia, il Teatro Salone Margherita, il Teatro Costanzi saranno finalmente riconosciuti come monumenti nazionali”. E’ quanto dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Massimo Milani.