“L’accreditamento dell’Organismo di monitoraggio da parte del Garante Privacy è un passo avanti operativo per il Codice di Condotta del Telemarketing che si aggiunge agli strumenti in difesa dei diritti degli italiani. Inoltre avviene a stretto giro rispetto a un’altra buona notizia: la pubblicazione della Prassi di Riferimento UNI/150:2024, il primo benchmark che mappa ed eventualmente certifica le competenze di cinque profili del mondo dei call e contact center. Uno strumento unico in Europa destinato a innalzare la qualità e la sicurezza e a garantire i livelli occupazionali. Ma al di là di quanto questi strumenti possano incidere, voglio sottolineare il cambio di approccio che si è verificato sotto questo Governo: i problemi si affrontano nel merito e nel metodo schierando ogni risorsa, collaborando con tutti i protagonisti e costruendo una prospettiva in cui tutti possano riconoscersi e dare il proprio contributo”. Lo dichiara Eliana Longi, deputato di Fratelli d’Italia e prima firmataria della proposta di legge sui Call e Contact Center. “Sono certa che qualsiasi sia la determinazione che verrà fuori dalla discussione non verranno ripetuti gli errori del passato. I cittadini non ne possono più delle chiamate moleste e di servizi inadeguati e noi daremo loro risposte concrete, che uniscono l’inasprimento delle pene con la costruzione di schemi e scenari positivi, integrando il supporto all’innovazione con i regolamenti che tutelano il diritto ai cittadini di interagire con un essere umano, la salvaguardia dei posti di lavoro con il supporto alla formazione continua, la sicurezza dei dati con la loro valorizzazione”, conclude.