«La sentenza della Corte Europea dei Diritti Umani sulla Terra dei Fuochi è un ulteriore richiamo alla necessità di un’azione incisiva e immediata per affrontare un’emergenza che i cittadini campani vivono sulla propria pelle da decenni. È inaccettabile che i cittadini campani sono stati lasciati soli per anni a fronteggiare una situazione figlia della criminalità organizzata e dell’inerzia di chi avrebbe dovuto intervenire prima. Oggi, sotto il Governo Meloni, la lotta ai reati ambientali e alla salvaguardia della salute pubblica è una priorità assoluta. Come vicepresidente della Commissione Ecomafie, posso assicurare che stiamo lavorando su un’inchiesta specifica dedicata alla Terra dei Fuochi, con un focus particolare sul gravissimo problema dell’inquinamento delle falde acquifere. Questo è il cuore del problema: per troppo tempo sono stati sversati rifiuti tossici senza alcun controllo, e oggi ne paghiamo le conseguenze in termini di salute e sicurezza. Bisogna lavorare insieme per trovare misure per il risanamento ambientale, una stretta sulle attività illecite legate ai rifiuti e un’azione concreta per garantire acqua e aria pulite alle future generazioni»