La questione tasse ritenuta “vitale”, questione governance e norme “precise, ridotte e libere da gestire”. Sono i punti affrontati stamane presso Plazzo Fibbioni, sede del Comune dell’Aquila, da una folta rappresentanza dei sindaci del ‘cratere’ (costituito da 56 comuni) e da quelli fuori cratere, (altri 75 comuni) in occasione della visita in citta’ e nei Comuni limitrofi devastati dal terremoto del 2009 e del 2016, della delegazione parlamentare che si occupa di lavori pubblici e ambiente di cui tra gli altri ne fanno parte i parlamentari aquilani Luigi D’Eramo (Lega), Stefania Pezzopane (Pd). Presenti al breve incontro con i sindaci, lo stesso primo cittadino dell’Aquila, Pierluigi Biondi e il presidente vicario del Consiglio regionale, Giovanni Lolli. “Portiamo a casa una maggiore conoscenza che era l’obiettivo che ci siamo prefissati quando come Fratelli D’Italia abbiamo proposto questo passaggio a tutta la Commissione. Credo – ha detto Paolo Trancassini (membro della delegazione parlamentare di Fratelli D’Italia) – che ci sia bisogno di conoscenza dei territori soprattutto dal punto di vista visivo. Ieri abbiamo visitato – ha aggiunto – Marche ed Umbria, oggi visitiamo Abruzzo e Lazio. Il Parlamento deve avere la capacita’ di misurarsi con questo tipo di problamatiche non accantonarle come sta avvenendo in questo momento, in cui non ci sono piu’ le luci accese sulla ricostruzione. Siamo in un momento storico – ha detto sempre Trancassini – in cui la politica va dietro a tutto quello che ha i riflettori e non viceversa e quindi avevamo bisogno di questo momento per riaccendere l’interesse da parte di tutto il Parlamento su questo tipo di problematica e avere una maggiore conoscenza perche’ purtroppo spessissimo quando noi portiamo gli emendamenti in aula sono talmente tecnici che anche una mancata giusta informazione non permette l’approvazione degli stessi”.