Terzo mandato. Iannone (FdI): De Luca delira, si paragona a Mattarella

Antonio Iannone non ha dubbi nel commentare l’ultimo show di “Vincenzo a’ funtana”, il nomignolo con cui chiamavano a Salerno l’allora sindaco Vincenzo De Luca per la sua “morbosa fissazione” per le fontane. Il presidente regionale di FdI della Campania non si nasconde dietro uno stantio giro di parole mentre lancia il suo durissimo j’accuse: “De Luca delira, si paragona a Mattarella. Si vede che è un uomo disperato, con un’imbarazzante ostinazione per conservare  la poltrona. In una conferenza stampa dove non ha detto nulla di sostanziale il governatore è riuscito solo ad arrivare al delirio di Ofelia paragonandosi a Mattarella. Non si capisce cosa c’entri il richiamo al Capo dello Stato”.

 Cosi, continua il suo atto di accusa, Antonio Iannone, commissario regionale di Fratelli d’Italia in Campania. “De Luca – ha aggiunto – è un uomo disperato che cerca solo di tranquillizzare i suoi consiglieri regionali nell’estremo tentativo di non farsi mollare. Il suo partito a livello centrale lo ha già fatto e la dichiarazione di Misiani di ieri sera durante il Consiglio dei Ministri è sembrata il colpo di grazia per essere sicuri del decesso. Resta l’imbarazzante ostinazione di De Luca a rimanere aggrappato alla possibilità teorica di una poltrona. Mentre la Campania sprofonda De Luca impiega il tempo a difendere la sua posizione”, ha concluso Iannone.

Intanto nella conferenza stampa convocata dal governatore campano stamane in via Santa Lucia a Napoli sono state immediatamente smentite da subito le ipotesi di dimissioni circolate nelle ultime ore, un colpo di teatro per rendere possibile una sua ricandidatura, una possibile strategia bollata da subito come «fantapolitica» da molti fedelissimi di don Vincenzo.

Nella sala delle conferenze stampa campeggiavano due cartelli: «Non abbiate paura degli elettori» (citazione da una celebre frase di Papa Giovanni Paolo II) e «La legge (non) è uguale per tutti». Chiamati a raccolta tutti i fedelissimi: tutti gli assessori, il suo staff, il Presidente del Consiglio regionale Gennaro Oliviero, i consiglieri Luca Cascone e Giovanni Zannini, entrambi indagati in due distinte vicende.

«Non abbiate paura». Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, cita papa Wojtyla per commentare la decisione del governo di impugnare la legge regionale sul terzo mandato. «Hanno forse paura di De Luca, degli elettori. Non abbiate paura, aprite il cuore alla speranza e date la possibilità ai cittadini di decidere da chi essere governati», ha aggiunto in conferenza stampa. «La decisione del governo è “contra personam” – ha detto ancora il presidente della Regione Campania -ma non abbiamo paura di nessuno ».

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Giovanni Curzio
Giovanni Curzio
Giovanni Curzio, 21 anni, napoletano, studente alla facoltà di Giurisprudenza della Università degli Studi Suor Orsola Benincasa. Da sempre è appassionato di giornalismo sia di cronaca che sportivo. Collabora anche con agenzie di stampa ed emittenti radiofoniche e televisive della Campania.

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