“Lasciano attoniti le gravi violenze avvenute oggi a Torino al corteo riunitosi in occasione dello sciopero generale. Le parole incendiarie di Landini sono state prese molto sul serio dai facinorosi. Il segretario generale della Cgil che aveva parlato di ‘rivolta sociale’ oggi ha tuonato che bisogna ‘rivoltare l’Italia come un guanto’. Gli antagonisti, mischiatisi tra la folla, hanno tratto le conseguenze aggredendo le Forze dell’ordine e alcuni agenti, a cui va la mia piena vicinanza e solidarietà, sono rimasti feriti. Non contenti gli stessi facinorosi hanno dato fuoco alle immagini che ritraevano il presidente Giorgia Meloni e alcuni ministri. Il clima che si respira rimanda la memoria ad anni difficili per l’Italia. Per questo mi aspetto che tutte le forze politiche condannino senza ambiguità questi gesti indegni di uno Stato democratico e spero che anche Maurizio Landini pensi a tutelare davvero i lavoratori che – come tutti – dalla violenza estremista hanno solo da perdere”.
Lo dichiara il presidente di Fratelli d’Italia al Senato, Lucio Malan.
