Secondo quanto riferisce l’ANSA trafficavano e smaltivano in maniera illecita rifiuti pericolosi a rischio infettivo, sanitari e non, scaricati in maniera indifferenziata nei porti italiani come se fossero rifiuti urbani. Con questa accusa nei confronti si sta procedendo contro alcuni membri della Ong Medici Senza Frontiere e due agenti marittimi.
L’accusa che ha fatto scattare il sequestro preventivo dell’Aquarius (attualmente nel porto di Marsiglia) e di 460 mila euro deriva da un’ indagine di Guardia di Finanza e Polizia, coordinata dalla Procura di Catania che avrebbe accertato uno smaltimento illecito in 44 occasioni per un totale di 24 mila kg di rifiuti.
Sulla vicenda è intervenuta il Presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, con questa dichiarazione lasciata su Facebook. “Sequestrata la nave Aquarius e indagati 24 membri di Medici senza Frontiere per traffico e smaltimento illecito di rifiuti pericolosi a rischio infettivo, scaricati illegalmente nei porti italiani. A quanto pare il business di questa ONG non si limitava al solo traffico di esseri umani. Ma loro non erano “quelli buoni”?”