Il Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, On. Galeazzo Bignami, ha risposto all’interpellanza scritta, presentata in Commissione IX (Trasporti, Poste e Telecomunicazioni) dall’On. Enzo Amich, in merito ai disservizi lungo la linea ferroviaria Acqui Terme-Ovada-Genova.
“Bignami ha infatti chiarito che sulla ferrovia Acqui Terme-Alessandria-Ovada-Genova è previsto un intervento di potenziamento infrastrutturale, inserito in PNRR, con attivazione prevista per il 2026. Al termine degli interventi, si avrà un aumento della regolarità del servizio, la creazione di nuovi itinerari e una migliore accessibilità alla rete.
Per quanto riguarda la Strada Statale 456 ‘del Turchino’, le attività di rinnovo binario sono in fase di ultimazione e hanno comportato, nel mese di luglio, la necessità di sette chiusure notturne di tre passaggi a livello sulla citata arteria. Il cantiere RFI ha oggi superato, nel suo avanzamento, le interferenze con la statale e, pertanto, non determinerà ulteriori chiusure stradali.
Il MIT ha sensibilizzato FS affinché, nel prosieguo degli importanti lavori previsti, adotti un sistema efficace di programmazione dei lavori e di comunicazione agli utenti, per evitare disagi alla mobilità dei pendolari, nel rispetto del cronoprogramma di questi lavori.
Ritengo, a tal proposito, essenziale sviluppare altri tre progetti che contribuiranno a dare più slancio alla vocazione logistica della nostra provincia: una bretella che collega Altare a Predosa, il completamento della tangenziale di Casale Monferrato sino alla congiunzione con la SS Casale Monferrato-Asti e la riattivazione della ferrovia Casale Monferrato – Vercelli” – È quanto dichiarato dal deputato di Fratelli d’Italia, Enzo Amich.