“E’ noto che nel settore dei trasporti la mancanza di controlli ispettivi adeguati agevola l’abuso della somministrazione e del distacco di lavoratori il modo fraudolento per approfittare del costo del lavoro più basso in altri Paesi dell’UE. Abbiamo sollecitato il governo ad intervenire per contrastare questi ennesimi fenomeni illegali e di concorrenza sleale. Le nostre imprese di autotrasporti rischiano di essere di fatto estromesse dal mercato, con perdita di posti di lavoro e gravi danni per lo Stato italiano a cui vengono sottratti illecitamente gli oneri contributivi e fiscali che vengono versati in altri Paesi”.