L’Italia accoglie con grande favore l’annuncio di un accordo per un cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi nelle mani di Hamas e si congratula con Egitto, Qatar e Stati Uniti per il risultato raggiunto dopo un lungo impegno negoziale che il Governo italiano – anche in qualità di Presidenza del G7 – ha sempre sostenuto con convinzione.
L’Italia ha seguito da vicino sin dall’inizio la dolorosa vicenda degli ostaggi nelle mani di Hamas e “si aspetta ora che tutti gli ostaggi possano finalmente tornare alle loro famiglie’’. Si legge nella nota ufficiale di Palazzo Chigi.
Il cessate il fuoco fornisce un’importante opportunità per aumentare in maniera consistente l’assistenza umanitaria alla popolazione civile di Gaza.
L’Italia continuerà a impegnarsi in questo ambito, anche attraverso l’iniziativa “Food for Gaza” incentrata sulla sicurezza alimentare e la salute.
L’Italia un modello di leadership in politica estera
L’Italia ha ribadito il suo impegno, insieme ai partner europei e internazionali, nel fare la sua parte, per la stabilizzazione e la ricostruzione di Gaza, per consolidare in modo permanente la cessazione delle ostilità, anche nell’ottica di rilanciare un processo politico verso una pace giusta e duratura in Medio Oriente, basata
“Sulla soluzione dei due Stati, con Israele e uno Stato di Palestina che vivano fianco a fianco in pace e sicurezza, all’interno di confini mutualmente riconosciuti’’. Si trasmette nella nota di Chigi .
Grande soddisfazione anche da Fdl (ECR), a nome di cui si è espresso Carlo Fidanza.
“Cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi da tempo in mano ad Hamas rappresentano una notizia a lungo attesa e una premessa indispensabile per la costruzione di un percorso di pacificazione e di una soluzione politica a due Stati, unica prospettiva di sicurezza accettabile per la regione insieme al rilancio degli accordi di Abramo giustamente auspicata dal presidente Trump”.
Questo darà inoltre inoltre l’opportunità – ha continuato Fidanza- di incrementare da subito l’azione umanitaria nella Striscia, a cui l’Italia ha contribuito con l’iniziativa Food for Gaza.
“Ora è tempo di ricostruire, tacciano i profeti dell’odio che hanno avvelenato il clima politico e hanno usato le piazze Pro-Pal per scatenare violenza. In questa nuova fase l’Italia di Giorgia Meloni, da sempre portatrice di una posizione equilibrata quanto ferma, saprà fare la sua parte”. Ha concluso il capodelegazione di Fratelli d’Italia in Europa, fresco di nomina a Vicepresidente Esecutivo del Partito dei Conservatori e dei Riformisti Europei.