Donald Trump ha rivendicato la vittoria nelle elezioni presidenziali degli Stati Uniti, dichiarando un ritorno trionfante alla Casa Bianca. Con un margine decisivo di voti elettorali, Trump ha superato la candidata democratica Kamala Harris, sebbene il conteggio finale non sia ancora del tutto completo.
Il Partito Repubblicano vince il controllo del Senato, buoni i primi risultati per la Camera. Trump verso la vittoria del collegio elettorale, vittoria nel voto popolare con un distacco di circa 3 milioni di voti in più rispetto la Vicepresidente Harris.
Stati Chiave Conquistati
Trump ha consolidato la sua vittoria in numerosi stati decisivi, che hanno giocato un ruolo cruciale nel raggiungere i 270 voti elettorali necessari:
– Pennsylvania: Con i suoi 19 voti elettorali, la Pennsylvania è stata uno degli stati battleground più contesi. Trump ha dichiarato di aver superato Harris qui con un margine del 3.4%, nonostante il voto anticipato avesse inizialmente mostrato una gara molto serrata.
– Georgia: Anche la Georgia, con 16 voti elettorali, è tornata nelle mani di Trump. Lo stato, che era stato conquistato dai democratici nelle ultime elezioni, ha visto un ritorno al rosso con una leggera prevalenza su Harris.
– North Carolina Un altro stato chiave con 16 voti elettorali, dove Trump ha confermato la sua presa, come previsto dai sondaggi iniziali che lo davano in vantaggio.
– Florida: Con 29 voti elettorali, la Florida è stata fondamentale. Trump ha ribadito la sua forza qui, mantenendo lo stato nel suo angolo.
– Texas: Questo grande stato del sud, con 38 voti elettorali, ha confermato il suo storico orientamento repubblicano, contribuendo in maniera significativa alla vittoria di Trump.
La conferenza stampa
Durante la conferenza stampa tenuta a Mar-a-Lago, Trump ha rivolto le sue parole ai sostenitori, affermando: “Abbiamo fatto la storia. L’America è pronta per un’era di grande prosperità e sicurezza.” Ha sottolineato la sua intenzione di “riportare l’America ai suoi antichi splendori” e ha promesso di lavorare per tutti gli americani, indipendentemente dalle loro affiliazioni politiche. Nel suo discorso, ha ringraziato i suoi elettori per l’affluenza record e ha criticato il sistema di voto per corrispondenza. Trump ha anche accennato a future politiche, promettendo un’agenda economica aggressiva, una riforma dell’immigrazione, un fermo no a nuove guerre e alla fine dei conflitti in corso e un rafforzamento della sicurezza nazionale.
Reazioni
Le reazioni alla vittoria di Trump sono state contrastanti. I suoi sostenitori hanno celebrato con entusiasmo, mentre molti degli elettori di Harris hanno espresso preoccupazione per le implicazioni delle politiche di Trump. I commentatori politici sottolineano che questa vittoria potrebbe segnalare un ulteriore spostamento a destra nel panorama politico americano. Con la maggior parte dei voti elettorali garantiti, Donald Trump è sulla via di un secondo mandato non consecutivo, un evento raro nella storia politica statunitense. Il futuro della leadership americana è ora nelle mani di Trump, che ha promesso di guidare il paese verso “nuove vette di gloria”. Gli osservatori internazionali e domestici guardano con attenzione ai prossimi passi di questa amministrazione in un mondo sempre più complesso e interconnesso.