Ieri, qui su “La Voce del Patriota”, abbiamo smontato con i numeri la propaganda della sinistra sui presunti ombrelloni vuoti delle spiagge italiane. Oggi i dati del Viminale smentiscono, ancora di più, le affermazioni di Schlein: a giugno gli arrivi sono stati 21.680.741 contro i 19.660.297 del 2024 (+10.2%). A luglio sono stati 23.997.082 a fronte dei 22.951.500 dell’anno scorso (+4,5%). E anche agosto si preannuncia più che positivo. Nei soli primi 11 giorni di questo mese si sono toccati i 7.944.284 turisti registrati, in crescita del 13,1% rispetto ai 7.021.408 dell’analogo periodo del 2024.
Si potrebbero dire tante cose su questi dati e su come la sinistra provi ad attaccare, attraverso fake news, l’esecutivo, ma le parole di Giorgia Meloni, intervenuta tramite social sul tema, sono le più adatte: “Ritengo vergognoso che, pur di attaccare il Governo, certa opposizione diffonda notizie false, danneggiando l’immagine e gli interessi dell’Italia. Negli ultimi giorni, tra le diverse uscite, anche la segretaria del PD Elly Schlein ha lasciato intendere che il turismo italiano fosse in crisi. Peccato che, poche ore dopo la sua uscita, i dati ufficiali del Viminale – tratti dalla banca dati ‘Alloggiati web’ della Polizia di Stato – abbiano certificato l’esatto contrario, con arrivi in crescita e milioni di visitatori nelle nostre strutture ricettive. Alle mistificazioni e alle falsità costruite a tavolino rispondono i numeri e la verità. Chi ama davvero la propria Nazione non la scredita davanti al mondo per convenienza politica. Noi continueremo a lavorare per renderla ogni giorno più forte, attrattiva e orgogliosa di sé”.
Per completare il quadro è giusto fornire tutti i numeri a disposizione: Cna Turismo e Commercio prevede oltre 5 milioni di turisti, con più di 15 milioni di pernottamenti. Rispetto alla settimana di Ferragosto dello scorso anno si registra un incremento dei turisti italiani. Sale anche la spesa media a 1.950 euro a famiglia (+16% rispetto al 2024). Poi ci sono i dati del Ministero del Turismo, i quali collocano l’Italia ai vertici del mercato turistico nel Mediterraneo. Il Belpaese guida per tasso di saturazione, segnando un 43,2% contro il 27,8% della Francia, il 35,1% della Grecia e il 39,2% della Spagna. Risulta inoltre essere competitivo sul fronte dei prezzi, con una tariffa media di 156,20 euro, inferiore sia a Grecia (229,40 euro) che a Spagna (181,90 euro). Infine, l’Italia registra un tasso di saturazione del 47,9% a giugno e, finora, del 32,2% per agosto. Per farla breve, Elly Schlein non ci ha capito nulla sul turismo in Italia oppure agisce in malafede, subito smascherata dal presidente del Consiglio.