“Un tema affascinante quello proposto dal convegno sull’Italia dei cammini promosso dal senatore Andrea De Priamo. Esiste infatti un tempo interiore che non può essere sacrificato alla fretta che oggi ci viene imposta, pena perdere la nostra interiorità. Il cammino ha questa funzione, far procedere di pari passo l’azione e il pensiero in modo che l’uno sia di sostegno all’altro, soltanto andando a piedi si possono cogliere dettagli del paesaggio che si attraversa che non potrebbero essere notati in altro modo e fare proprie le suggestioni dei luoghi che si percorrono. Quando viaggiamo, coprendo anche distanze enormi in modo veloce, come ad esempio in aereo, anche il fisico ne risente e abbiamo bisogno di alcuni giorni per adattarci al nuovo clima. Dietro il turismo lento esiste quindi un’architettura di valori che merita profonda attenzione e che va recuperata, soprattutto in un’epoca dove la velocità viene considerata unico parametro”.
Lo ha detto la senatrice di Fratelli d’Italia, Susanna Campione, intervenendo al convegno che si è svolto oggi nella sala Zuccari del Senato dal titolo “L’Italia dei Cammini”.