“Alle imprese del turismo non servono ristori ma indennizzi. Penso che il nuovo ministro del Turismo ne sia consapevole e abbia oggi anche l’autorevolezza del ricostituito ministero per farsi valere”.
Così il senatore di Fratelli d’Italia Adolfo Urso, responsabile del Dipartimento Impresa e Attività produttive di Fratelli d’Italia che si appella proprio al neo ministro Garavaglia che “spero non abbia condiviso la sconcertante decisione dell’Esecutivo che grave ed ulteriore danno ha arrecato proprio al settore del turismo. Gli indennizzi dovrebbero riguardate sia le attività del turismo invernale, che hanno avuto un ulteriore e gravissimo danno dalle modalità e dalla tempistica inaccettabili con cui è stata presa e comunicata la decisione di chiusura, sia le altre imprese del settore turistico, sicuramente il più colpito dalle conseguenze e economiche dei lockdown”.
Il problema sono sempre i soldi. Indennizzare gli operatori del settore terziario, turismo e altri farebbe solo che bene. Ripartire con il turismo nn è solo fare sollevare gli imprenditori del settore ma si da la possibilità ai cittadini di riprendere le attività motorie e psicologiche. Uscire fa bene alla salute rispettando ovviamente le prescrizioni dell’uso della mascherina e distanziamento.