“Putin non solo ha invaso un paese, ma ha anche minacciato in modo terribile e inaccettabile l’intera comunità internazionale con una guerra mondiale praticamente nucleare. Ciò è stato fatto in termini davvero minacciosi che non conoscevamo in questi tempi e che non possono essere ignorati. Credo, come abbiamo detto al Congresso, che l’Unione europea debba offrire questo tipo di aiuto e collaborazione a coloro che in questo momento stanno resistendo in Ucraina.”
E’ quanto sostiene Santiago Abascal, leader del partito della destra spagnola, VOX, intervistato dal giornale “El Indipendiente“, rispondendo a una domanda sull’invio di armi alla difesa Ucraina.
L’Occidente si è mostrato debole agli occhi dello zar.
Abascal condanna senza mezzi termini l’invasione russa dell’Ucraina e punta il dito contro la debolezza dell’Occidente che si è mostrato impreparato. “Quello che penso – dice – è che Putin si sia sentito assolutamente incoraggiato dalla debolezza delle potenze occidentali e che abbia perpetrato un’aggressione assolutamente unilaterale e ingiustificata contro una nazione sovrana e democratica come l’Ucraina. E penso che la risposta internazionale debba essere molto ferma sotto forma di sanzioni, sotto forma di aiuti umanitari all’Ucraina”.
Le destre europee appiattite su nato e usa sono anzitutto una delusione per i loro elettori. Quando parlano di aggressione dovrebbero rendere conto del loro silenzio a fronte di 8 anni di massacri del loro beniamini ucraini a danno delle minoranze russe del dongas. In Italia si accorgeranno presto della delusione dei loro elettori