“È evidente che gli effetti del caro vita stiano colpendo duro su un tessuto sociale già fragile a causa di 2 anni di pandemia. La crescita del disagio sociale è testimoniata ogni giorno dalle file per i pacchi alimentari e con le richieste d’aiuto indirizzate alle realtà del Terzo Settore; agli enti impegnati ad aiutare chi soffre. Lo Stato deve agire su più fronti seguendo logiche di breve periodo, per tamponare subito l’emergenza, e di lungo periodo, per eliminare i fattori che contribuiscono ad aumentare la povertà. È quindi fondamentale sostenere le realtà sociali che con grande solidarietà e professionalità aiutano chi è in condizioni di disagio e, parallelamente, tagliare il costo del lavoro. I salari degli italiani sono inferiori rispetto a 30 anni fa, questo è un dato clamoroso soprattutto visto e considerato quanto è stato speso per il reddito di cittadinanza nell’ultimo triennio. I lavoratori poveri sono una realtà preoccupante che non si può più tollerare, bisogna incoraggiare chi fa impresa e mobilitare la forza lavoro a disposizione superando la logica dei sussidi e favorendo una riduzione delle tasse per liberare le energie della nostra Nazione”.
Lo dichiara Maria Teresa Bellucci deputato capogruppo FdI in commissione affari sociali durante la trasmissione Mattino 5.