“Il voto di oggi ci pone di fronte a una scelta. Una scelta tra le ragioni di un Paese aggredito e le ragioni di chi vorrebbe lasciarlo in balia dell’aggressore. Il nostro obiettivo è la pace, ma una pace giusta e senza ricatti. L’Ucraina ha bisogno di armi per allontanare i russi dalle sue città. E non c’è alternativa. L’unica alternativa è la resa di Kiev. L’Occidente ha risposto agli attacchi di Mosca in modo compatto, sorprendendo Putin. La narrazione di un Occidente in declino è stata smentita. Questa è la strada per aprire un tavolo negoziale. Voglio ribadire il sostegno al popolo aggredito e un netto no a un pacifismo astratto. Al M5S dico che non accettiamo lezioni da campioni di incoerenza e ipocrisia. Se l’Italia decidesse di isolarsi dai propri alleati, non sarebbe più indipendente e sovrana. E noi vogliamo una Nazione protagonista in Europa e nel mondo”.
Lo dichiara il vicepresidente vicario del gruppo Fratelli d’Italia in Senato, Raffaele Speranzon.