“Solidarietà al direttore Massimo Giannini ed a tutta la redazione de La Stampa. L’ambasciatore russo non si è reso conto del paradosso che ha evocato, invocando l’azione del Tribunale contro la libertà di informazione come se fossimo a Mosca. È proprio la libertà di informazione che ci divide dalla Russia, un valore a cui non rinunceremo mai”.
Lo dichiara il presidente del Copasir, senatore Adolfo Urso.
