La nomina di Raffaele Fitto, tra i sei Vicepresidenti Esecutivi in UE, con delega a coesione e riforme, segna un cambio di passo rispetto al passato. L’Italia recupera così la centralità e l’influenza che le spetta in Europa, grazie al lavoro di Giorgia Meloni, all’autorevolezza del suo Governo e all’indiscussa preparazione del commissario indicato.
Per settimane abbiamo assistito ad uno scenario surreale: i giornali antigovernativi, seguiti “a ruota”, come ormai usuale, dai partiti di sinistra, hanno parlato con preoccupazione di contrasti, dovuti alle perplessità di questo o quel paese, di questo o quel gruppo politico europeo sulla nomina di Raffaele Fitto. In realtà si trattava solo di speculazioni giornalistiche, senza alcun fondamento, vere e proprie “imbeccate” dispensate ad una sinistra parlamentare, sempre più soggetta al potere dei media solidali e a corto di argomenti. Una brutta, bruttissima figura di PD, M5S e AVS (il partito della Salis…), che per settimane hanno disinformato gli italiani e ora sono smentiti clamorosamente dai fatti. Un caloroso auguri di buon lavoro a Raffaele Fitto!” – Così il Deputato di Fratelli d’Italia, Enzo Amich.