“In questi giorni, fino al 19 marzo, guiderò la missione del Parlamento Europeo in Cile, nel contesto della 28a riunione della commissione parlamentare mista Unione europea-Cile. La delegazione, composta da 10 deputati europei appartenenti a diversi gruppi politici, sta incontrando a Santiago del Cile e a Valparaíso ministri, deputati, diplomatici e rappresentanti del mondo imprenditoriale e della società civile”. Lo dichiara l’eurodeputato di Fratelli d’Italia/ECR Stefano Cavedagna, presidente della delegazione alla commissione parlamentare mista UE-Cile (D-CL). E prosegue: “E’ la prima visita dopo l’entrata in vigore dell’accordo commerciale Ue-Cile. Il Cile ha il contesto economico e imprenditoriale più solido del Sud America ed è il più grande produttore mondiale di rame e il secondo produttore di litio. Si tratta di materie prime fondamentali per le nostre imprese, senza le quali sarebbe impossibile essere competitivi nei settori strategici quali quello tecnologico e delle batterie. Inoltre, il Cile condivide con l’UE anche le problematiche di contrasto dell’immigrazione illegale, temi di assoluta importanza per i cittadini. L’accordo commerciale, entrato in vigore lo scorso 1° febbraio, permetterà di approfondire le relazioni economiche e offrirà nuove opportunità anche alle imprese italiane. Già tante nostre aziende investono in questo mercato su energia, infrastrutture e agroindustria. Siamo qui per contribuire a creare occasioni di crescita, sapendo che anche qui l’Italia è molto apprezzata e garanzia di qualità e solidità. Come ricorda spesso il Presidente Meloni, c’è tanta voglia d’Italia nel mondo, sta solo a noi coglierne le opportunità”.