“Se in questi mesi e in questi anni non ci fosse stata la fortissima pressione di Fratelli d’Italia, le nostre critiche e le richieste delle forze di destra, quelle che qualcuno con disprezzo chiama sovraniste, l’Europa sarebbe ancora ferma al MES. E non quello senza le presunte condizionalità ma quello greco, con la troika e quel regime di austerity che hanno gravato su un Paese libero come la Grecia per molti anni. Questo merito Fratelli d’Italia lo rivendica perchè grazie a noi l’Europa si è svegliata ed ha capito che non poteva andare avanti su questa strada”. A dirlo il capogruppo di Fratelli d’Italia, Luca Ciriani, nel corso del dibattito sull’informativa del presidente del Consiglio a seguito del Consiglio europeo.
“E mentre discutiamo su come rilanciare la nostra economia dal primo gennaio 2021 entrerà in vigore la plastic tax, una tassa sulla plastica che colpirà pesantemente i nostri produttori. Viene da chiedersi se fosse il caso in questa fase di acuta crisi introdurre una simile tassa, o piuttosto la sacrosanta tassa sul web, in assenza della quale i giganti del web possono fare concorrenza sleale nei confronti delle imprese italiane ed europee che non appartengono alla ristretta cerchia dei giganti del web? Per questo Fratelli d’Italia chiede chiarezza sui tempi e sui modi di erogazione di queste risorse, perchè i soldi non vanno promessi, ma piuttosto concessi senza indugi e dubbi”, conclude il senatore Ciriani.