“In apertura dei lavori sul decreto Missioni ho chiesto ai presidenti delle commissioni Difesa ed Esteri di Camera e Senato e altrettanto farò con il Presidente della Camera Fico, la censura e le scuse formali del Sottosegretario degli Esteri Di Stefano che ha definito “asini” i parlamentari di FDI che in mattinata non sono entrati in Aula per protestare contro la decisione del presidente del Consiglio Conte e della maggioranza di svolgere una semplice informativa anziché, la già calendarizzata comunicazione”.
Così il capogruppo di FDI in commissione Difesa Salvatore Deidda
“Un sottosegretario – conclude Deidda – non può offendere dei parlamentari che, dinnanzi ad un presidente del Consiglio che fugge dalla sua stessa maggioranza, decidono di utilizzare le legittime e previste forme di protesta che ritengono più opportune. Un componente del Governo rappresenta tutti, anche l’opposizione ma queste dichiarazioni dimostrano l’inadeguatezza di Di Stefano per il ruolo istituzionale”.