“La contrarietà sul ruolo di Raffaele Fitto da parte del Partito democratico rivela un animo anti italiano, così tanto da voler privare il Paese del primo vicepresidente esecutivo della Commissione europea a cui viene assegnata la delega alla Coesione”. Così in una nota l’eurodeputato di Fratelli d’Italia-ECR Elena Donazzan.
E prosegue in risposta alle dichiarazioni degli esponenti del Pd: “Al posto di assegnare patenti di democrazia, farebbero meglio a ricordare i risultati delle elezioni europee di pochi mesi fa, in cui è emersa la chiara volontà dei cittadini di un cambio dell’Ue, più vicina ai cittadini e meno alle dinamiche di palazzo”, per infine concludere, “piegano i Trattati dell’Unione europea a proprio uso e consumo, per giustificare le proprie ipocrisie. Imparino da Raffaele Fitto la corretta postura istituzionale da adottare al Parlamento europeo”.