“Il paladino del Green deal europeo, il vicepresidente della Commissione Ue Frans Timmermans, oggi a Taranto per partecipare a un convegno sul futuro dell’ILVA, è stato accolto da una civile protesta di Coldiretti che denuncia “le follie dell’Ue che ha normative ideologiche che rischiano di stravolgere per sempre lo stile alimentare della dieta mediterranea e la nostra agricoltura”. Una denuncia sacrosanta che noi di Fratelli d’Italia condividiamo e sosteniamo, a Bruxelles come a livello nazionale, opponendoci da un lato all’idea di un ambiente desertificato e privato della presenza di attività secolari come agricoltura e allevamento e dall’altro alla standardizzazione di prodotti e sapori”.
Così in una nota il capodelegazione di Fratelli d’Italia-Ecr al Parlamento europeo, Carlo Fidanza. “Dal Nutriscore alle misure che penalizzano i nostri pescatori, dalla carne sintetica alla direttiva ammazza-stalle sulle emissioni industriali, dalle farine di insetti fino alle norme sui fitofarmaci, sono molti i fronti aperti contro il nostro settore agroalimentare che pure ha già investito molto in sostenibilità. Con buona pace di Timmermans continueremo a batterci per la tutela del Made in Italy e di interi settori fondamentali per la nostra economia”.