Ue: Mantovani (FdI), ignora usi, tipicita’ e problemi nazionali. Regolamenti difficili da applicare.

“Nelle ultime settimane i dubbi sull’Ue sono tornati in auge soprattutto per la mala gestione dei vaccini. Gli squilibri presenti tra istituzioni europee, statali e cittadini è palese e sono emerse le enormi disparità di interessi sul tavolo. L’Europa ha subito lo smacco della Brexit e del piano vaccinale di Londra, prima tanto sbeffeggiato. Fratelli d’Italia si augura che l’Ue si concentri maggiormente sui problemi reali del popolo europeo e meno su problemi che interessano unicamente i tecnocratici. La Legge europea non deve essere un semplice atto burocratico. Il suo passaggio in Parlamento è un momento importante di valutazione e di attenta analisi di equilibri oggi più che mai precari. Sempre più spesso, l’Ue interviene ignorando usi, tipicità e problemi nazionali con regolamenti che spesso risultano difficili da applicare e da concepire. Nella genesi dei regolamenti l’Italia ha un peso molto risicato e questo governo nato nei corridoi dei palazzi dimostra tutta la sua vulnerabilità”.

Così Lucrezia Mantovani, deputato di Fratelli d’Italia intervenendo in Aula in discussione generale sulla Legge europea.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Leggi anche

Articoli correlati