“Siamo favorevoli al libero mercato e agli scambi internazionali, ma senza cedere a visioni ingenue o irrealistiche. Come ECR, sosteniamo la necessità di rispondere con fermezza a pratiche commerciali che distorcono il mercato e creano squilibri per le aziende europee”, ha dichiarato ieri Daniele Polato, eurodeputato di Fratelli d’Italia e coordinatore per ECR della Commissione per il Commercio Internazionale (INTA), in riferimento alle politiche di dumping della Repubblica Popolare Cinese su cui è intervenuto assieme al collega eurodeputato Francesco Torselli.
Polato ha accolto positivamente l’introduzione di dazi addizionali sui veicoli elettrici cinesi, sottolineando che tali prodotti risultano competitivi non per la loro qualità tecnologica o innovativa, ma a causa di un abbassamento artificiale dei prezzi, sostenuto dalle sovvenzioni statali cinesi.
“È essenziale proteggere la nostra industria, senza però dimenticare che il libero mercato resta il nostro orizzonte”, ha concluso l’eurodeputato Daniele Polato, evidenziando la crisi del settore automobilistico europeo, dovuta a decisioni politiche passate non lungimiranti e all’eccessiva dipendenza da tecnologie non controllate dall’Europa.
