Il vicepresidente della Camera e deputato di Fratelli d’Italia, Fabio Rampelli, afferma in una nota che “la famiglia dei conservatori e riformisti europei e’ la nostra casa ideale perche’ teniamo ben saldi i piedi nelle nostre radici e il cuore verso la liberta’. Alla liberaldemocrazia del secondo dopoguerra, che ha fallito la sua missione con il collasso dell’Unione europea e che contiene in se’ la contraddizione tra liberalismo e democrazia, preferiamo il conservatorismo riformatore, che riconosce il diritto naturale, le identita’ culturali, la liberta’ d’impresa, la sensibilita’ sociale e dubita dei monopoli finanziari transnazionali che hanno messo in ginocchio la capacita’ produttiva continentale e generato bolle speculative in ogni campo dell’economia. L’adesione di FDI all’Alleanza dei conservatori e riformisti europei”, prosegue il parlamentare, “e’ un traguardo importante raggiunto oggi dalla presidente Giorgia Meloni che dimostra ancora una volta di essere una leader tenace, pragmatica e visionaria”.